Come risvegliare l’organismo dal torpore dei mesi invernali: scopri cos’è un detox di primavera e perché dovresti farlo.
Stiamo uscendo dal torpore invernale per adattarci al graduale innalzamento delle temperature e alla maggiore quantità di luce disponibile. Perché non aiutare l’organismo a espellere le tossine accumulate con un detox di primavera?
Detox di primavera: quando e perché farlo
Attraverso l’alimentazione, l’inquinamento e gli stili di vita scorretti assorbiamo una gran quantità di sostanze nocive senza neanche rendercene conto. Gli organi emuntori hanno il compito di espellerle, così come fanno con i prodotti di scarto derivanti dai processi metabolici interni, ma se sono sovraccarichi lavorano male. In inverno, anche a causa della maggiore sedentarietà e delle abitudini alimentari tipiche dei mesi freddi, tendiamo ad accumularne di più. Ecco i sintomi più comuni di un corpo appesantito dalle tossine:
- stanchezza cronica
- mal di testa
- problemi dermatologici
- aumento di peso
- stitichezza
- digestione lenta
- irritabilità
- gonfiore
Primavera e autunno sono i due periodi migliori dell’anno per una dieta detox, ma puoi disintossicarti e depurarti tutte le volte che ne hai bisogno. Dovresti farlo almeno una volta l’anno per qualche giorno o qualche settimana. Valuta le tue esigenze e chiedi consiglio a un nutrizionista. Il momento più adatto per un detox di primavera è tra aprile e maggio, perché a inizio stagione le temperature sono ancora instabili e il corpo è già sotto stress a causa dei cambiamenti in atto.
Riparti dal fegato
Il detox di primavera è legato soprattutto alla disintossicazione del fegato, la ghiandola più grande del corpo umano, un organo complesso che svolge molte funzioni, la maggior parte delle quali essenziali per il nostro organismo. Tra i suoi compiti c’è anche quello di espellere scorie e tossine dal corpo. È infatti uno dei cinque organi emuntori insieme a reni, intestino, pelle e polmoni. Nella medicina tradizionale cinese è un organo pianificatore e regolatore dal quale dipende la libera circolazione dell’energia qi ed è la sede dell’anima eterea (hun).
Benefici del detox di primavera
Il detox di primavera ha numerosi benefici. Depurare il corpo può aiutarti a:
- ritrovare energia e vitalità
- migliorare memoria, concentrazione e umore
- migliorare la digestione
- favorire il transito intestinale
- eliminare il gonfiore e i fastidiosi gas intestinali
- rinforzare il sistema immunitario
Detox di primavera: controindicazioni
Le diete detox sono sconsigliate in gravidanza e allattamento, a chi ha problemi di salute, in particolare a chi soffre di diabete, pressione alta e disturbi alimentari. In caso di dubbi consulta il tuo medico curante ed evita il fai da te.
Detox di primavera: cibi sì e cibi no
Una dieta detox non è una dieta vera e propria. Non serve a dimagrire, ma solo a depurare l’organismo. È caratterizzata da pasti leggeri a base di frutta e verdura biologiche e di stagione, cereali in chicco e integrali, legumi, soia, semi oleosi, olio di oliva (a crudo) e spezie (curcuma, pepe, zenzero, cumino, paprika e zafferano). Alcune diete detox escludono carne e pesce.
Fai attenzione al metodo di cottura. Scegli quelli più salutari e in grado di mantenere quasi inalterate le caratteristiche nutrizionali degli alimenti (cottura al vapore, a bagno maria, al cartoccio). E da bere? Oltre all’acqua, puoi consumare centrifugati di frutta e verdura e tisane depurative. Le piante depurative più adatte per il fegato sono la bardana, il cardo mariano, il carciofo e il tarassaco. Evita i cibi fritti e quelli processati industrialmente, i grassi idrogenati, il sale, lo zucchero, i latticini, la caffeina, l’alcol e le bevande gassate.
→ Alimenti legati alla depurazione del fegato: noci, fragole, mele, limone, curcuma, cavolo, rucola, spinaci, mele, broccoli, cavolfiori, asparagi, barbabietola, radicchio, cicoria, tarassaco e carciofo.
Scopri i nostri consigli alimentari per un detox efficace.